Il dolore, nella sua forma acuta, è un meccanismo normale del nostro organismo, e serve a proteggerci da situazioni di pericolo che ci potrebbero arrecare danno. Ad esempio, mettere una mano nell’acqua bollente innesca un meccanismo che determina dolore e l’istantaneo allontanamento dal pericolo per salvaguardare la nostra salute.
Ci sono invece delle situazioni in cui attraverso specifici meccanismi il dolore si automantiene e si cronicizza, perdendo la sua funzione di meccanismo di difesa e trasformandosi esso stesso in patologia.
La terapia del dolore, o terapia antalgica, è una branca dell’anestesia che si occupa di trattare e ridurre il dolore di qualsiasi origine con lo scopo di migliorare la qualità di vita dei pazienti
Questa disciplina abbraccia tutte le tecniche farmacologiche, infiltrative, interventistiche e comportamentali per combattere il dolore
Si possono trattare sia i dolori acuti che cronici
Un dolore si può definire cronico se persiste per più di tre mesi, cioè se ha perso la funzione di “campanello di allarme per l’organismo” e si è trasformato esso stesso nella “malattia dolore”
I dolori più comuni e trattati con maggior successo sono: artrosi, dolori articolari di spalla, ginocchio e anca, lombalgia (mal di schiena) e lombosciatalgia, cervicalgia (dolore a collo e spalle), nevralgia del trigemino, dolore post-herpetico (fuoco di Sant’Antonio), fibromialgia, cefalea, infortuni correlati allo sport
La visita inizia sempre con una dettagliata indagine dello stato di salute generale del paziente, approfondendo poi sulla la sede del dolore, la durata e le sue caratteristiche.
Proprio per questo motivo ti consiglio di portare alla visita tutta la documentazione che riguarda la tua salute: esami diagnostici fatti di recente (entro i due anni), visite specialistiche e lista dettagliata dei farmaci che assumi
A questa prima fase segue poi la ricerca di segni per individuare la causa specifica del dolore e dunque del trattamento più adatto
Le strategie per trattare il dolore sono molteplici e possono spesso essere usate insieme per ottenere il miglior beneficio da ciascuna di esse
I trattamenti che applico sono il frutto della più autorevole e aggiornata letteratura scientifica, e in base alla tua situazione possono comprendere:
I farmaci da assumere sono prescritti valutando sempre con la massima attenzione il rapporto tra i benefici e i possibili effetti collaterali o le interazioni con altri farmaci che stai già assumendo.
I preparati nutraceutici sono essenze estratte da piante, minerali, microrganismi o molecole di sostanze che vengono prodotte naturalmente dal nostro organismo.
Se utilizzati nel modo più appropriato hanno effetti benefici per il nostro organismo senza molti degli effetti collaterali dei farmaci.
Insieme a questi trattamenti, che puoi assumere in autonomia, talvolta è opportuno affiancare anche delle terapie infiltrative:
Se gli effetti collaterali delle terapie dovessero essere diventati “loro stessi” un problema esistono numerosi trattamenti che non prevedono l’utilizzo di farmaci (dunque che non hanno effetti collaterali) e che si sono dimostrati molto efficaci.
Ad oggi quelli che applico con il maggior successo riscontrato dai pazienti sono senza dubbio
Sarà mia cura valutare ed eventualmente consigliarti alcuni di questi trattamenti se utili per la tua salute